Gabriel LaBelle aveva interpretato Steven Spielberg adolescente nel film autobiografico diretto dal famoso regista, The Fabelmans. In Saturday Night, regia di Jason Reitman, presentato alla Festa del Cinema di Roma e in uscita nei cinema, interpreta un giovane Lorne Michaels, lo scrittore comico creatore dello spettacolo televisivo in diretta Saturday Night Live, che andò in onda per la prima volta l’11 ottobre 1975 sul canale nazionale NBC, e lanciò la carriera di leggendari comici come Chevy Chase, Dan Aykroyd, John Belushi, Gilda Radner Bill Murray, e moltissimi altri durante i 50 anni seguenti fino ad oggi.
Potete leggere su Best Movie intervista esclusiva di Elisa Leonelli con Jason Reitman.
Ha solo 22 anni, conosceva i famosi comici di Saturday Night Live prima di essere scritturato per questo film?
Ho sempre guardato i film di Chevy Chase, Dan Aykroyd e John Belushi, ho visto su video il meglio di Will Farrell e Chris Farley. Da bambino ebreo cresciuto in una città del Canada, Vancouver, sapevo a memoria la canzone “Hanukkah” di Adam Sandler. Quando poi finalmente i miei genitori mi hanno permesso di stare alzato fino alle 23.30 per guardare insieme a loro Saturday Night, mentre ero già in pigiama, pronto per andare a letto, nel cast c’erano Kristen Wiig, Bill Hader, Will Forte, Maya Rudolph, Seth Meyers. Ero abbastanza grande per capire questo tipo di umorismo, e sapevo che se tuoi genitori ridono, vuol dire che puoi ridere anche tu.
Quali dettagli ha scoperto su Lorne Michaels durante la ricerca per prepararsi a interpretarlo?
Nel 1970 e 1971 Lorne aveva scritto e interpretato con Hart Pomerantz 10 episodi dello spettacolo di varietà The Hart and Lorne Terrific Hour, ma era trasmesso dal canale nazionale canadese CBC, gestito dal governo, quindi i dirigenti non gli avevano permesso di fare satira politica. Questa volta Lorne era il produttore e voleva mettere in televisione la sua visione della comicità in uno show in cui gli scrittori e attori comici di questa nuova generazione avevano il potere decisionale, creare questo paradiso terrestre dove potevano creare in piena libertà. La posta era alta e se avesse fallito sarebbe stata la fine del suo sogno. Lorne aveva una chiara visione in cui crede con tutto il cuore di quello che voleva creare insieme a questi altri giovani artisti, anche se non riusciva a spiegarla a parole ai dirigenti della NBC. Il film esamina solo quei frenetici 90 minuti di preparazione, quando non sanno di sicuro se lo spettacolo che preparano da settimane sarà trasmesso oppure no.
Che cosa ha imparato da esperti registi come Steven Spielberg e Jason Reitman?
Non mi aspettavo certo di poter interpretare questi due ruoli nel giro di tre anni, e di lavorare con artisti geniali e intelligenti come Steven e Jason, i quali sanno esattamente quello che vogliono, lavorano velocemente e in maniera efficiente, e allo stesso tempo creano questa ambiente familiare dove tutti sono grati di essere sul set. È pazzesco che mi sia trovato nel posto giusto al momento giusto, e ho imparato tantissimo da questi due registi, che sono fra l’altro anche le persone più simpatiche sulla faccia della terra. È la cosa migliore che fosse potuta capitare a un giovane attore come me.
Scritto il 18 ottober per Voilà Facebook